Nei giorni scorsi avevo letto dell’allarme scattato nel vibonese, nel circondario di Mileto e San Costantino, a seguito di atti intimidatori subiti da alcune imprese. Il primo cittadino di uno dei due comuni richiamava preoccupato l’attenzione “sull’escalation criminale” e sul relativo allarme sociale che si è venuto a creare. Ho letto anche che ieri sui muri degli edifici del comune di Gioia Tauro (RC), in seguito a quanto sta emergendo nelle indagini dell’operazione “Hybris”, il sindaco della stessa città, ha fatto affiggere un manifesto con il quale l’amministrazione comunale dice apertamente no alla mafia e a tutte le azioni violente, alle infiltrazione nei gangli dello stato, alla negazione della libertà personale e imprenditoriale. È molto importante e significativo che dalle amministrazioni arrivino segnali espliciti di opposizione alla ‘ndrangheta e al suo malaffare. Ma perchè ciò divenga una scelta diffusa e condivisa da tanti è ancora necessario che vengano bruciati mezzi o si assista all’ennesima operazione di forze dell’ordine e magistratura? La scelta di tutti coloro che come me hanno denunciato da tantissimi anni, l’esempio di vite vissute all’insegna dell’impegno contro ogni tipo di mafia, la testimonianza quotidiana di chi ha fatto esperienza di quella violenza che avrebbe voluto non conoscere, non sono sufficienti a ricordare che non si può mai abbassare la guardia? Nel 2018, quando con il “No ‘ndrangheta tour” ho toccato numerosi comuni calabresi (per citarne alcuni Limbadi (VV), Gioia Tauro (RC), Palmi (RC), ecc.), alcuni dei quali erano anche stati sciolti per mafia,  desideravo proprio scuotere le coscienze, perchè l’opposizione compatta alla criminalità organizzata costituisce un vantaggio per ciascuno di noi. L’ho già detto tante volte, ma forse giova ricordarlo: la ‘ndrangheta con i suoi velenosi tentacoli è sempre in azione soprattutto quando non si vede, quando è silente! E costituisce una minaccia per tutti, nessuno escluso! Opponiamoci tutti insieme, sempre, altrimenti la loro strategia continuerà ad essere vincente, a soffocare la società e i cittadini in tutti i settori della vita pubblica e privata.