Pino Masciari intervistato da una radio calabrese di Gioiosa Jonica
I primi video di Pino della giornata di oggi. Grazie al nostro mitico Roberto.
Pino intervistato da una radio di Gioiosa Jonica.
I primi video di Pino della giornata di oggi. Grazie al nostro mitico Roberto.
Pino intervistato da una radio di Gioiosa Jonica.
Guarda il video 01 [it.youtube.com]
Guarda il video 02 [it.youtube.com]
Guarda il video 03 [it.youtube.com]
Guarda il video 04 [it.youtube.com]
Guarda il video 05 [it.youtube.com]
Pino al TGR calabrese di ieri, 01 aprile, servizio molto bello: qui.
Anche Arcoiris TV pubblica i video di Roberto su Pino: qui.
Inoltre, anche Libera Radio si occupa di Pino Masciari: qui.
Infine, CityZenBlog apre uno spazio per Pino: qui.
Trentoblog dà spazio a Pino e promuove una petizione per la cittadinanza onoraria della città di Trento: qui.
Ecco l\’audio della diretta di ieri di Davide Mattiello, referente di Libera Piemonte, e Pino Masciari in collegamento su Radio Flash – Torino. Grazie a Radio Flash per il contributo.
Pino sul TG di LA7
Intanto a Torino
Le associazioni Acmos, Terra del Fuoco, Meet Up di Torino e Libera Piemonte organizzano a partire dal 2 Aprile 2008 ore 15.00 un presidio permanente davanti alla Prefettura di Torino, Piazza Castello 199, chiedendo alle Istituzioni competenti della nostra Repubblica di restituire alla famiglia Masciari una vita "normale" e alle istituzioni torinesi, in particolare, di appoggiare questa istanza, anche in nome della cittadinanza onoraria che gli sarà presto conferita.
Invitiamo tutti gli studenti, le associazioni, i collettivi studenteschi e universitari e singoli cittadini a sostenere questa battaglia. Il Presidio "Con la famiglia Masciari" è aperto.
La nostra è un\’azione che vuole manifestare solidarietà a quella forte e coraggiosa di Pino Masciari e avrà durata fin tanto che si prolungherà la sua protesta.
Davide Mattiello, referente regionale di Libera Piemonte, che ha accompagnato Pino in Calabria in questi giorni, sarà presente domani alle 15 per cominciare il presidio e attraverso una conferenza stampa, a partire dalle ore 16.00, renderci la testimonianza di queste ore di grande tensione ma anche di grande fermezza e decisione.
Per info
Diego Sarno 3497513777
Qui i ragazzi in riunione per organizzare il presidio.
e anche i Subsonica hanno parlato di noi durante il loro concerto di Torino e nel loro sito
Pino prima di andare a dormire vuole mandare ancora un saluto a tutte le persone che lo stanno seguendo, sa dei presidi davanti alle prefetture(guardate cosa combinano a Torino), riceve i vostri messaggi di incoraggiamento.
Le reazioni dei cittadini e del sistema dell\’informazione ci sono state, dalla politica invece rumoroso silenzio.
Anche in questo i cittadini possono essere preziosi facendo domande, chiedendo conto ai politici che in queste ore girano l\’italia in cerca di voti.
Non vogliono quelli della mafia e questo ci rallegra… stanchi delle parole vogliamo i fatti, come disse Minniti a contromafie nel novembre del 2006.
Ci tengo a ribadire che le iniziative degli Amici di Pino sono a carattere personale, come i contenuti di questo blog e i video, sono iniziative spontanee di cittadini che si sentono corresponsabili delle sorti di un cittadino che considerano esemplare nella lotta alle mafie.
A domani.
Roberto Laddaga
Video di uno spezzone della conferenza stampa. Durante l\’intervista una telefonata con Beppe Grillo che esprime solidarietà a Pino.
Pino continua con le interviste e parla delle iniziative nascenti degli amici di Pino Masciari.
Conclude con un appello agli imprenditori calabresi.
Ore 18,30
è appena terminata l\’intervista per il TG1 che dovrebbe andare in onda alle 20
intanto ecco l\’anteprima
<
intanto ecco le prime reazioni politiche:
Vicenda testimone, Forgione: "aiutare Masciari" lunedì 31 marzo 2008
Io credo che l\’appello di Pino Masciari vada raccolto\’\’. Lo sostiene, in una dichiarazione, il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Francesco Forgione, facendo riferimento alla vicenda del testimone di giustizia calabrese che ha chiesto ad uno Stato estero di adottare la sua famiglia per la mancanza in Italia di condizioni di sicurezza, decidendo al contempo di abbandonare la localita\’ protetta in cui e\’ stato assegnato e tornare in Calabria. \’\’Per questo – aggiunge Forgione – mi rivolgo al Ministro dell\’Interno, Giuliano Amato, ed al vice Ministro, Marco Minniti, affinche\’, prima della conclusione della legislatura, si giunga ad una definitiva soluzione di una vicenda che si trascina da troppi anni. Bisogna definitivamente sancire che i testimoni di giustizia non sono un costo per lo Stato, ma una risorsa. Chi collabora a sconfiggere le cosche deve poter vivere una vita sicura e ricostruirsi un\’attivita\’ lavorativa che consenta il massimo della serenita\’ anche alla sua famiglia. Con tutti i testimoni lo Stato prende un impegno che non puo\’ restare a meta\’\’\’. (ANSA).
Riprendiamo il nostro viaggio…
Intervista di Pino Masciari a RadioGAS
Interviste per Pino e la famiglia dei ragazzi della scuola Borelli di Boves (qui sopra una fotografia dell\’incontro)
Ho aggiunto nei link il Presidio di Libera Renata Fonte del Liceo Gioberti di Torino nati in casa Acmos e tenuti a battesimo anche da Pino Masciari. Buone attività ragazzi! Meno male che questo Paese ha tanti giovani che sono una boccata d\’ossigeno. QUI la loro lettera per Pino.
Tono spoglio….vero?
Pare che in questo periodo ogni parola, ogni iniziativa si debba tingere del colore di uno schieramento. In Italia non c\’è la libertà di fare le cose che vanno fatte senza secondi fini durante la campagna elettorale. Tutto viene strumentalizzato: non è un bel segnale.
Oggi su Unomattina di Raiuno è stato dato spazio per parlare della situazione in Calabria. Intervistato, il PM Nicola Gratteri ha dichiarato riguardo le influenze sul voto elettorale della \’ndrangheta che la mafia non è schierata, non è nè di destra nè di sinistra ma persegue semplicemente i suoi fini.
Spero che la lotta alla mafia e la legalità siano egualmente nè di destra nè di sinistra e si persegua comunemente e inequivocabilmente l\’obiettivo di sconfiggere la criminalità organizzata e le sue collusioni.
Spero.