0

Sindacato Imprese Appaltatrici Lavori Pubblici

    Sindacato Imprese

Appaltatrici Lavori Pubblici

 

 Benevento, 2 aprile 2008

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

Lo scorso 7 marzo, Pino Masciari, testimone di Giustizia, è stato ospite della nostra città per partecipare alla “Prima giornata antiracket a sostegno della legalità e della trasparenza”, organizzato dalla Provincia e dal Sialp, con il patrocinio dell’Alto Commissariato Anticorruzione e del Ministero delle Infrastrutture. Intervennero anche l’assessore Palumbo, in rappresentanza del Comune, Mario Pedicini, per il mondo della scuola, Antonio Clemente, Sostituto Procuratore della Repubblica di Benevento, Gerardo Nocera, Comandante del Nucleo Polizia Tributaria Guardia di Finanza di Benevento.

L’ex imprenditore edile, che già in quella occasione lanciò un chiaro segno di allarme, ha chiesto “ad una qualsiasi nazione d’Europa o extraeuropea” di adottare la moglie ed i suoi due figli “perché si prenda cura di loro con la dovuta sicurezza”.

Masciari, in un comunicato diffuso nei giorni scorsi, ha spiegato di avere preso l’iniziativa “in segno di protesta contro lo Stato italiano, che mi ha abbandonato al mio destino insieme alla mia famiglia, isolandomi e costringendomi all’esilio dalla Calabria, privato, come mia moglie, del mio lavoro e delle mie attività. Per quanto mi riguarda io scelgo di rimanere nel mio Paese, a rischio della vita, per proseguire la strada della denuncia civile e legale dell’impotenza delle istituzioni, che alle parole non fanno seguire i fatti concreti”.

Masciari ha anche deciso di abbandonare la località protetta segreta nella quale è stato costretto a vivere e di recarsi, senza scorta, in Calabria “come forma estrema di protesta in attesa di una risposta delle istituzioni. Sono un imprenditore calabrese che non si è piegato al racket, che ha denunciato, fatto arrestare e condannare decine di appartenenti al sistema ‘ndranghitista con le sue collusioni all’interno delle istituzioni. Inserito nel programma speciale di protezione a partire dal 17 ottobre del 1997, portato via dalla Calabria e da allora sprofondato in un tunnel senza via d’uscita: in questi undici anni non si contano i comportamenti omissivi tenuti dalle istituzioni preposte alla mia protezione, contrari alla legge e prima ancora alla dignità della persona”.

L’appello di Pino Masciari va raccolto ed anche noi beneventani dobbiamo sostenerlo in questa iniziativa.

5

La Solidarietà del comune di Benevento

– Comunicato stampa n. 3.356

 

\"\"Vicenda Masciari, la solidarietà del Comune di Benevento

Sulla questione la nota dell’assessorato per la Lotta al racket e all’usura

 

 

Benevento, 3 aprile 2008 – L’assessorato per la Lotta all’usura e al racket del Comune di Benevento, ribadisce la volontà di salvaguardare l’impegnodi quanti a rischio della propria vita hanno contribuito a mettere in risalto i fenomeni criminali che flagellano intere comunità.

 

Lo Stato deve manifestare compiutamente il proprio impegno salvaguardando il lavoro prezioso di tanti cittadini rispondendo alla richiesta di protezione e di salvaguardia delle proprie famiglie esposte in primo luogo ad atti di intimidazione.

 

La vicenda Masciari si inquadra in un contesto di spoliazione delle garanzie finora offerte e rappresenta un chiaro allarme rispetto al sistema delle tutele. A Pino Masciari esprimiamo la nostra più convinta solidarietà.

 

E’ necessario che vi sia una mobilitazione democratica di enti, associazioni già da tempo impegnati in prima linea, ma soprattutto c’è la necessità che lo Stato in sinergia con le Istituzioni locali si adoperi per attualizzare il quadro normativo di tutele, e per rispondere adeguatamente e concretamente alle esigenze di sicurezza di quanti sono sottoposti a racket ed usura e coraggiosamente hanno prodotto pubbliche denunce.

 

 

(3.356)

 

N.B. = Si allegano al presente comunicato stampa anche le note del sindacato Imprese Appalti Lavori Pubblici e di Pino Masciari

 

—————————————————————

Ufficio Stampa del Comune di Benevento

Via Annunziata (pal. Mosti) – 82100 Benevento

Tel. 0824 772269 – www.comune.benevento.it – ufficiostampa@comune.benevento.it

0

Incontro con il Prefetto di Vibo Valentia

\"\"

Oggi Pino Masciari ha incontrato il Prefetto di Vibo Valentia Ennio Mario Sodano.  Non ero presente all\’incontro ma all\’uscita Pino era molto soddisfatto, riferisce di essere stato accolto in modo cordiale dal prefetto.

Il costruttivo incontro è durato circa mezzora. Sodano ha ben presente la necessità di offrire sicurezza a Masciari in questi territori. Il prefetto riconosce il valore delle denunce di Pino e di tutti i testimoni, che sono risorse importanti per combattere seriamente la criminalità organizzata.

Dopo l\’incontro ci siamo recati alla scuola media Buccarelli di Vibo Valentia.

Aspettiamo i commenti dei ragazzi che hanno potuto sentire le parole di questo cittadino diventato un eroe suo malgrado e che sta portando avanti la sua battaglia con dignità fermezza e quella emotività che scuote le coscienze.

Domani pubblicherò un estratto del video dell\’incontro con gli studenti.

Sono in programmi altri incontri con gli studenti per la prossima settimana e riceviamo continuamente notizie di mobilitazioni e manifestazioni di cittadini in giro per l\’Italia.

P.S. Per i presidi e i manifestanti: I vostri video sono stati proiettati durante l\’incontro con gli studenti che si sono entusiasmati a vedervi cosi attivi, allegri e determinati. State rendendo un gran servizio ai giovani della calabria, il virus degli amici di Pino Masciari si stà diffondendo.

\"\"

Guarda il video appello di un giovanissimo amico di Pino Masciari

19

Il presidio di Torino regge alla grande.

Se qualcuno dubitasse della tenuta e dell\’entusiasmo dei ragazzi di Torino ecco la dimostrazione che non mollano.

Se salta un turno sono tutti lì a proporsi di coprillo, stanno lì giorno e notte per dare coraggio ai ragazzi calabresi, i cittadini Torinesi si appassionano alla vicenda e tornano ogni giorno per essere aggiornati su quel che stà succedendo. E\’ diventato un luogo di incontro e aggregazione cittadina.

Per il weekend sono in preparazioni concerti e attività di animazione al presidio.

Gli Amici di Pino Masciari calabresi  (questa è  l\’unica sigla che ci stà  unendo nel  nome della legalità e di Pino ) stanno contattando le Scuole e le Università per dare la possibilità a  Pino, di parlare ai giovani. Hanno intuito che quest\’uomo vero è una risorsa educativa, che sul territorio calabese come in tutta italia è in grado di toccare i cuori ed essere un esempio positivo.

Mancano prese di posizione dei Comuni calabresi, che non hanno ancora dato segnali tangibili di sostegno a Pino.
I Comuni calabresi non hanno ancora seguito l\’esempio di Torino che con la mozione per il conferimento della cittadinanza onoraria riconosce l\’alto valore simbolico, civico ed educativo della battaglia di Pino.
Altri Comuni italiani si stanno muovendo in questo senso ma non quelli che dovrebbero essere i primi a dover dimostrare da che parte stanno nella lotta alle Mafie.

Dopo aver letto i giornali ci tocca per l\’ennesima volta precisare che:

  • Pino non ha mai rifiutato la scorta, è partito senza scorta dalla località protetta il giorno 31 Marzo 2008 per rimanere in Calabria, mettendo a rischio la propria incolumità, fino alla soluzione del suo caso.
  • Il giorno 1 Aprile è stato raggiunto dalla scorta.
  • La soluzione del caso Masciari è nelle mani delle Istituzioni e del Vice Ministro Marco Minniti.
  • Pino mantiene la fiducia per le Istituzioni che non è mai venuta meno.
  • Pino registra come segnale positivo, il rafforzamento della sua protezione  riscontrato negli ultimi giorni anche nella località protetta dove si trovano tuttora la moglie e i figli.

Per foruna alri giornalisti hanno ben inteso la portata della battaglia di Pino.

\"\"

Leggi l\’articolo

 

 

5

Incontro con Confindustria di Vibo Valentia

 

Oggi per Pino è stata un\’altra giornata importante.

Ha ricevuto la solidarietà del Presidente di Confindustria di Vibo Valentia Domenico Arena e del Direttore Anselmo Pungitore.

Nella sede di confindustria si è sentito veramente a casa, si perchè lui era e vuole tornare a essere un imprenditore, continua a manifestare fiducia nelle Istituzioni e in Marco Minniti per una soluzione positiva del suo caso, in modo che diventi un esempio per gli altri imprenditori che non hanno il coraggio di denunciare.

Pino non è più solo, ci sono i tanti amici che si mobilitano in Italia e nel Mondo, ci sono le istituzioni che si dichiarano pronte a fare un passo in più contro le mafie. Pino oggi è un pungolo che li sprona a venire allo scoperto. Speriamo che tutto questo non si limiti alle solite parole, ai soliti comunicati.

Noi Amici di Pino Masciari, siamo qui vicino a lui, verificheremo se le promesse e gli impegni verranno mantenuti,  registriamo tutto, documentiamo e non ci dimenticheremo di nulla, la tenacia del Presidio di Torino tenuto vivo 24 ore su 24 sta li a dimostrarlo.

Non vogliamo entrare in politica, così come Pino che vuole solo vedere riconosciuto il suo diritto a essere un Cittadino a tutti gli effetti, per questo stiamo alla larga da incontri con la politica che potrebbero essere facilmente strumentalizzati, vedremo chi sarà al fianco di Pino anche dopo le elezioni, e ci ricordiamo di chi è stato al suo fianco in questi anni.

Intanto gli Amici di Pino Maciari Calabresi stanno organizzando occasioni di incontro pubblico con le scuole, Martedi 8 Aprile (come da calendario in alto nella pagina) saremo all\’ITC Galileo Galilei di Vibo Valentia, e sono già in preparazione altri incontri. L\’inestimabile valore educativo della testimonianza di Masciari è indubbio.

Potrà lo stato non tutelare una risorsa come questa?

Il virus continua a diffondersi.

P.S. Le misure di sicurezza per Pino in Calabria e per la sua famiglia nella località protetta sono state rafforzate in questi giorni.

5

Cittadinanza onoraria al Comune di Torino

Comunicato Stampa del Presidio per Pino Masciari

Torino 6 Aprile 2008

Conferimento Cittadinanza Onoraria Torino

Abbiamo accolto con profondo piacere l’inserimento nell’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Torino di Lunedì 7 Aprile, il conferimento della cittadinanza onoraria all’imprenditore e Testimone di Giustizia Pino Masciari.

Tutte le componenti della società civile impegnate a suo sostegno, in particolare quelle del Presidio permanente di Piazza Castello, ringraziano e si stanno già mobilitando per informare l’opinione pubblica di questo importante riconoscimento.

(Sarà possibile seguire pubblicamente e in diretta il dibattito Consigliare dal Presidio stesso, dove verrà replicato il video in streaming reso disponibile dal sito del Comune di Torino).

Il conferimento della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Torino, rappresenta un’azione concreta che le Istituzioni possono fare per mostrarsi pubblicamente e concretamente a favore della Legalità, e sarà di esempio, particolarmente in Calabria, per tutti quei Comuni che vorranno dimostrare di credere nelle battaglie di libertà e giustizia nella legalità, i valori per cui Pino Masciari sta lottando.

A riprova di ciò alleghiamo articolo della Gazzetta del Sud di domenica 6 aprile:
La battaglia di Pino Masciari diventa insurrezione morale contro le mafie: quaranta città gli vogliono attribuire la cittadinanza onoraria. Domani inizierà Torino
Una lotta che va oltre la questione testimoni

Per contatti
Federica Rosin 3395016882
www.pinomasciari.it

Vedi il documento sul sito del Comune di Torino

6

Confcommercio Lamezia e Vibo incontrano Masciari

Questa mattina, Domenica 6 Aprile 2008, il Presidente di Confcommercio di Lamezia Terme, Salvatore Cittadino e il Presidente di Confcommercio di Vibo Valentia, Pino Rito hanno incontrato Pino Masciari.

Il tutto è partito "semplicemente" da una email di solidarietà inviata Venerdì 4 Aprile, dal Presidente di Confcommercio di Lamezia Terme, Salvatore Cittadino, che diceva:

"Carissimo Pino, sono Salvatore Cittadino da Lamezia Terme ti scrivo questo messaggio di vicinanza per farti sentire la mia vicinanza, ma soprattutto per sostenere la tua iniziativa di “continua ribellione” contro ogni forma di ingiustizia anche quando questa viene dallo stato. Io carissimo Pino sono come Te un imprenditore, ed ogni giorno osserviamo sotto i nostri occhi come il malaffare governa il bene comune, e noi parte sana delle imprese Calabrese dobbiamo fare lotte orribili per avere ciò ch’è dovuto. Forza Pino, non abbassare la guardia, vorrei tanto incontrarti per apprendere da te tante cose, ma soprattutto per aumentare in me il coraggio di affrontare la realtà. Grazie Pino, la Calabria ha Bisogno di Te ! continua.
Nella fede in Cristo e Maria ti saluto fraternamente.
Salvatore Cittadino – Presidente
Confcommercio Lamezia Terme"

Si ringraziano il Presidente di Confcommercio di Lamezia Terme e Vibo, Salvatore Cittadino e Pino Rito. E\’ una importante testiomianza di sostegno: la battaglia di Pino Masciari non ha colori politici, ed è una affermazione dei valori di Legalità sanciti dalla Costituzione, che può e deve essere accolta da tutta la società civile, calabrese in particolare. Proprio a partire dagli imprenditori che come Pino Masciari desiderano continuare a costruire e a credere nelle Istituzioni.

Si invitano tutti i cittadini, le associazioni ed ogni componente della società civile a contattare Pino Masciari attraverso il blog: ogni singola iniziativa, per quanto possa sembrare piccola rispetto al gesto di Pino, è in realtà molto importante.

Questo incontro, di cui a breve sarà disponibile l\’intera ripresa video, è anche la testimonianza che in meno di due giorni le email diventano persone fisiche, le parole diventano fatti.

0

Solidarietà dalla Provincia di Benevento

 \"\"   

PROVINCIA di BENEVENTO

                   L’Ufficio Stampa

                                                

http://www.provincia.benevento.it
ufficiostampa@provinciabenevento.it

Tel. 0824774502 – 082421390 – 3488723812 – fax 0824319510

 

 

Comunicato Stampa n. 2753 del 05 aprile 2008

 

Il Presidente della Provincia di Benevento on.le Carmine Nardone ha espresso la propria solidarietà e quella dell’ente Provincia a Pino Masciari, l’imprenditore calabrese protagonista di una denuncia coraggiosa al racket che imperversa nella sua Regione e, per questo divenuto simbolo di un battaglia di legalità per tutto il Mezzogiorno.

Masciari, com’è noto, ha deciso di rendere pubblico l’allarme sulle condizioni di sicurezza sua personale e della sua Famiglia e di chiedere “ad una qualsiasi nazione d’Europa o extraeuropea” di adottare la moglie ed i suoi due figli “perché si prenda cura di loro”.

L’imprenditore è stato ospite poche settimane addietro, della Provincia di Benevento per partecipare alla “Prima giornata antiracket a sostegno della legalità e della trasparenza”, organizzato dal Sindacato Imprese Appaltatrici dei Lavori Pubblici, con il patrocinio dell’Alto Commissariato Anticorruzione e del Ministero delle Infrastrutture. E proprio accogliendo una sollecitazione venutagli dalla segretaria del SIALP Rosaria Pisaniello, il presidente Nardone ha voluto confermare la battaglia ideale e politica contro tutte le mafie ed invitare tutti i sanniti a testimoniare la propria solidarietà a Masciari anche utilizzando il sito: www.pinomasciari.org.