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\”E\’ realmente insostenibile: un debito pubblico così ammazzerebbe economie ben più solide della nostra. 

E\’ bene che il nostro Governo metta in campo politiche efficaci di rientro, perchè ipotizzare crescita e sviluppo in queste condizioni è impossibile.

Ogni Italiano si trova sul capo, da quando nasce, un debito schiacciante; c\’è da augurarsi che alla ripresa dei lavori si trovi una soluzione per poter invertire questa tendenza, altrimenti non avremo possibilità di recuperare alcunchè\”.

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Fonte: Il Sole 24 ore – Nuovo record del debito pubblico, che aumenta ancora. A giugno – secondo il supplemento al bollettino statistico della Banca d\’Italia sulla finanza pubblica – il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato ancora a quota 1.972,94 miliardi, dopo che a maggio era salito a 1.966,3 miliardi. In particolare, l\’aumento di 6,6 miliardi del debito delle amministrazioni pubbliche a giugno rispetto al mese precedente è dovuto principalmente all\’incremento delle disponibilità liquide detenute dal Tesoro (di 10,3 mld, a 46,1) e a scarti di emissione (1,7 mld), che hanno più che compensato l\’avanzo di 5,4 miliardi registrato nel mese.

A giugno le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono aumentate di 2,1 miliardi (5,8%) rispetto allo stesso mese del 2011. Nei primi sei mesi, rileva bankitalia, sono aumentate di 3,7 miliardi (+2,1%).

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