Ricercato da circa tre anni per aver commesso una serie di rapine ai danni di istituti di credito ed esercizi commerciali della zona di Palmi, era considerato pericoloso ed era anche molto vicino al clan Bellocco di Rosarno e in particolare a Francesco suo coetaneo. Gesuele Ventrice, 24 anni, soprannominato Gesù, per un tatuaggio che si era fatto incidere su un braccio, si rifugiava presso i Castelli romani con la complicità di una persona del luogo che lo riforniva di viveri. La polizia l\’ha arrestato in mattinata all\’interno di un supermercato.