E\’ difficile per tutti comprendere come si sta svolgendo il dialogo tra i Masciari e la Commissione perchè i passaggi stanno avvenendo nella riservatezza consona alla circostanza. E non può che svolgersi così un passaggio così delicato.

Possiamo comunque fare delle valutazioni insieme, da amici di Pino, Marisa, Francesco e Ottavia, e possiamo dibattere insieme qui attraverso i commenti sul blog così come durante il prossimo raduno del 4 e 5 luglio a Roma.

Da quasi tre anni siamo accanto alla famiglia Masciari perchè non fossero più nell\’isolamento decennale e perchè venissero riconosciuti i loro diritti costituzionali e universali, primo tra tutti, allora come oggi e come in futuro: il diritto alla piena vita.

Abbiamo chiamato a gran voce Giustizia così come l\’ottempranza della sentenza e ora non solo stiamo vedendo concretizzarsi il nostro desiderio ma questo sta avvenendo all\’interno delle regole del nostro Paese e affidandosi alle Istituzioni preposte, come è sempre stata la caratteristica dell\’azione di Pino e apprendendo tale modalità a nostra volta.

Ricordiamoci che ci siamo sempre mossi con il fortissimo legante dell\’amicizia verso Pino e che sempre abbiamo avuto la massima attenzione affinchè le nostre azioni non avessero ripercussioni sulla famiglia Masciari: nella nostra intensa storia abbiamo saputo evitare intemperanze che non sarebbero potute che rivelarsi un pericolosissimo boomerang.

E non ci siamo mai distratti dall\’obiettivo che essendo fondamentali la loro sicurezza e benessere, non si poteva prescindere dal rispetto delle loro decisioni riguardanti la loro vita privata, evitando azioni in nome di una ipotetica \”causa\” fatte però sulla loro pelle e sulla loro sofferenza.

Tutto questo non possiamo non sottolinearlo e esprimiamo un generale, forte, caldo GRAZIE per ognuno che si si prodigato in questi anni sul territorio con energia e fatica.

Ad ogni modo fintanto che non sarà chiaro che questa fase si è conclusa e bene, non si abbasserà la soglia di attenzione e soprattutto non ci si allontanerà dalla famiglia Masciari: essendo l\’amicizia un valore assoluto neanche immaginiamo che possa scemare e dissiparsi, essa va al di là di tutto e lo abbiamo ribadito più volte sottolineando l\’importanza della \”a\” minuscola degli amici di Pino Masciari, che però è frase da scandirsi tutta in maiuscolo per rispetto alla sua sincerità ed importanza.

Non resta che salutarci con un arrivederci a Roma, cari AMICI DI PINO MASCIARI: ci confronteremo aperti a proposte e critiche, ma non facciamo l\’errore di non festeggiare comunque questi anni di risultati e della creazione di qualcosa che non esisteva.