I silenzi del nostro blog sono motivati dal grande impegno al di là del vostro schermo: da mesi siamo vicini a Pino cercando di andare oltre le \”pacche sulle spalle\” come diciamo da anni, ma organizzandoci per FARE qualcosa per lui e la sua famiglia.
Per questo gli articoli a volte sono stati singhiozzanti ma gli eventi corrono a un ritmo per cui dobbiamo fare delle scelte, e le abbiamo fatte.
Il 18 settembre Pino Masciari è stato informato telefonicamente che le sue richieste di scorta per l\’accompagnamento non sono state accolte come è stato finora seppur con tutti i problemi che abbiamo potuto seguire in diretta. E\’ stato \”autorizzato\” a muoversi in autonomia.
Sapete che la stagione è delle peggiori, con i recenti fatti di sangue che hanno visto vittime i testimoni di giustizia e che Pino e stato riconosciuto in grave pericolo per la sua incolumità proprio dall\’On Alfredo Mantovano, tanto da essere sconsigliata la sua presenza in Calabria anche per i processi che lo vedevano testimone principale contro le \’ndrine.

Bene: saputo che la scorta era revocata con una notifica scritta consegnata a Pino oggi solo di poche ore fa, non c\’è stato il minimo dubbio sul da farsi: oggi Pino rispetterà l\’impegno di parlare di giustizia, legalità e testimoniare la propria storia a Bergamo e non sarà comunque solo.
Giorgio, Alessandro, Davide e Andrea si stanno muovendo da tutta Italia per raggiungere Pino ed essere la sua scorta; ci ispiriamo alla difesa popolare non violenta, ai Corpi Civili di Pace, ai PBI. Ma ancor prima ci ispiriamo all\’amicizia con Pino, Marisa, Ottavia e Francesco. E alla voglia di vedere riconosciuti diritti e giustizia nei loro confronti.

Così sarà per i prossimi impegni di Pino in giro per l\’Italia.

Non c\’è stato dubbio a riguardo: non saremo mai complici di scelte scellerate a scapito di Pino e della sua famiglia.
Per questo trovate il comunicato stampa affisso in prima pagina.

Avremo bisogno di aiuto e supporto, logistico, morale, materiale: chiunque può diventare parte attiva. Basta volerlo.
Grazie comunque, seguiteci su questo blog per la cronaca delle prossime giornate di Pino, insieme a Pino.