Qualcuno potrebbe non crederci e non sarebbe da biasimare, visto lo stato delle cose: in realtà, ogni tanto, dalla Calabria, arrivano anche notizie positive.

Scegliamone due:

La prima. Circa una settimana fa, il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha stipulato un accordo pluriennale con le Università “Bocconi” e “Luiss”, che prevede la realizzazione della Scuola di Alta Formazione della Calabria con la partnership di Sda Bocconi School of Management e Luiss Guido Carli, attraverso la Luiss Business School e la School of Government, primarie istituzioni di comprovata fama internazionale e leader nella formazione manageriale. Si tratta, in particolare, di due master: il Master in Management per le Aziende Sanitarie della Regione Calabria (Mimas-RC) ed il Master in Management Pubblico (Mmp-RC), da portare avanti, per soggetti di età non superiore ai 35 anni, presso l’Università della Calabria, l’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria e l’Università degli studi \”Magna Græcia\” di Catanzaro.

Si tratta, insomma, di un tentativo, messo in atto di concerto con i massimi istituti italiani, di formare una classe manageriale calabrese in grado di essere al passo con i tempi e innalzare il livello rispetto agli ultimi anni.

Negli scorsi giorni, inoltre, sono state assegnate le tre borse di studio previste dal progetto “Arcipelago della memoria”, sulla base di un accordo firmato precedentemente tra la Provincia, la Facoltà di Giurisprudenza dell\’Università Mediterranea e il Museo della ‘ndrangheta, ente attuatore dell’intero progetto. Nelle scorse settimane, infatti, era stato pubblicato un bando di selezione per l’assegnazione di tre borse di studio, del valore di 2.000 euro ciascuna, alle tre migliori tesi di laurea sul tema ‘Ndrangheta, economia e cultura mafiosa. Il premio è stato dunque assegnato a tre studenti del Corso di Laurea in Scienze Economiche.

Decisivo il ruolo giocato dai tre contraenti dell’accordo: il Museo della ‘Ndrangheta, la Provincia (in particolare da Attilio Tucci e Claudio La Camera) e dall’Università Mediterranea (in particolare dal professor Massimiliano Ferrara).

Due iniziative volte far crescere la Calabria, attraverso la formazione di una nuova classe manageriale e attraverso la conoscenza del pervasivo fenomeno mafioso, soprattutto nelle sue componenti di natura economica.

Eh già, le buone notizie, a volte, arrivano anche dalla Calabria.

Strill.it