62 Risposte

  1. Giovanni Castellana ha detto:

    Ti siamo vicini
    Gio’ e Miriam

  2. Paola Villa Masciari ha detto:

    Pino, ancora una volta e per sempre con voi in questa battaglia che ha del vergognoso dover ancora fare!

  3. Paola ha detto:

    Quante volte ho letto qui ed altrove: “Io sono amico di Pino Masciari” Una frase,uno slogan,un urlo che dava speranza. Quante migliaia di persone hanno chiesto su FB l'”amicizia” di Pino? Molte! E quante di queste hanno mai partecipato attivamente,alzando i culi dalle sedie e staccando le dita dalla tastiera per esserci davvero? Fisicamente esserci! Molto poche! Allora ti accorgi di quanto certe frasi siano vuote e prive di un reale significato. Amicizia? No! Passerella informatica! Autoassolvimento! Come se scrivere “Io sono amico di Pino Masciari” bastasse a fare di noi degli eroi antimafia. Quasi come se bastasse una frase a trasformarci tutti in amici veri. Nell’epoca dell’apparire,degli slogan,degli autoincensamenti,può bastare una frase per renderci la nostra dignità? No!Non può. Meglio sarebbe tacere! Si,perchè da un “amico” ci si aspetterebbe,e a giusta causa,non la predica di chi razzola male; non la frase scritta comodamente stando seduti al sicuro delle proprie quattro mura;non la pacca virtuale sulla spalla;non il ” Pino non mollare, sei tutti noi” che tante volte,storcendo un po’ il naso per la retorica insita in essa,ho visto scrivere. Facile chiedere a qualcuno di non mollare. Odora tanto di quel famoso “Armiamoci e partite” di vigliacca memoria. Da un amico ci si aspetta impegno,partecipazione reale e anche il coraggio di rischiare, all’occorrenza. Dove sono tutte queste migliaia di persone? Se fossi Pino comincerei ad epurare le mie liste di “amici”. Questa gente non serve! Essere “amico” di Pino serve solo all’orgoglio di alcuni. Come il ragazzino mostra l’autografo del cantante di turno agli amici,così molti sventolano,nel mare informatico,la bandiera di Pino. Ammainate quella bandiera! Non ne siete degni! L’amicizia,quella vera,è un’altra cosa. Quante volte mi hai chiesto di scrivere qui nel tuo blog,Pino? Tante! Eppure l’ho fatto molto di rado. Sai perchè? Perchè io ho un vissuto con te,ho i pochi momenti trascorsi insieme e le poche parole che ci siamo scambiati. Le cose importanti,vere,hanno sempre bisogno di poche parole quando ci si comprende e a me le passerelle non sono mai piaciute. Oggi scrivo e sicuramente ciò che scrivo è duro ma oggi non faccio sconti a nessuno. Arriva sempre il momento in cui bisogna guardare la realtà nuda e cruda,per quella che è. Abbi fede negli amici veri. Abbi fede in quei ragazzi straordinari che ti hanno dimostrato nei fatti il loro affetto. Questo,lo so,non compensa il senso di solitudine profonda che oggi provi. Di fronte alla nascita,alla morte e alla nostra coscienza,siamo sempre,ineluttabilmente,soli. Ma voltarsi per un attimo,vedere che qualcuno è lì e ci sorride d’amore,rende qualunque prova meno definitiva per chi lascia dietro di sè un’eredità di affetti,di esempio,di coraggio.

    Con infinito affetto
    Paola

  4. Vanesa ha detto:

    Non sei da solo.

  5. Rossella Lezzi ha detto:

    Ciao Pino, non sentirti da solo e non perdere la fiducia. Un abbraccio forte

  6. Matteo Pandofli ha detto:

    Ciao pino mi è giunta notizia che sei partito senza meta. Sicuramente è un ottimo modo per far perdere le traccie, ma poi noi come facciamo ad aiutarti. Pino non scappare non sei solo, mi ha fatto piacere vederti sabato scorso, quante camice hai sudato? in giacca e cravatta a roma con tutto quel caldo non sò come ai fatto, io ero in maglietta e pantaloncini e ho fatto 3 docce prima di tornare pulito….spero di vederti preso.

    un abbraccio

    Teo

  7. Paolo Morando ha detto:

    Pino sono con te!

  8. Gianluca ha detto:

    Coraggio Pino!
    Siamo certamente in ansia e in attesa per questa nuova scelta, vorremmo solo poter fare di più!

    Un abbraccio!
    Meetup Brescia

  9. Luca Ruggeri ha detto:

    Pino sono Con te non mollare.. Forza!!

    Luca

  10. Anna Maria ha detto:

    Ciao Pino, siamo al tuo fianco….
    Ti ho mandato un mess…

  11. Luciana ha detto:

    Pino, malgrado la distanza siamo con te, dicci cosa dobbiamo fare e noi lo faremo.
    Un abbraccio a te e ai tuoi familiari.

  12. Diego ha detto:

    ciao Pino. Saluti da tu sai dove!

  13. Liana Romano ha detto:

    Ciao Pino, non dubitare mai della nostra amicizia. Qui a Ferrara il tuo nome è carissimo a molti di noi. E tu lo sai bene. Non lasciarti travolgere dall’emotività e dallo sconforto. Sappi che puoi contare concretamente sul nostro aiuto. Purtroppo siamo in pochi: questo è il vero problema del nostro Paese. Manca una coscienza diffusa e generalizzata, a livello nazionale, di quanto accade. Se fossimo in milioni a dire “No” al sistema mafioso, avremmo già vinto da un pezzo questa battaglia e tu vivresti libero e tranquillo. Siamo invece soltanto alcune migliaia capaci di scendere in piazza e manifestare.
    Questo non deve scoraggiarci, però. Anzi. Deve spingerci tutti ad agire sempre di più per divulgare conoscenza, informazione e far crescere le coscienze. E al tempo stesso, anche nella nostra esiguità numerica, questo deve spingerci ad essere sempre vigili e sempre vicini a voi che, in prima linea, portate il peso di questa guerra terribile.
    Non temere, Pino: noi siamo con te. E con tutto il nostro affetto ti siamo vicini. Un grande abbraccio!
    Liana

  14. KATYA ESPOSITO ha detto:

    Cari Pino e Marisa,
    la sardegna vi abbraccia, e continuerà con voi questa lotta alla legalità.

    SEMPRE AL VOSTRO FIANCO!!

    KATYA

  15. Il Mandi ha detto:

    c’è poco da aggiungere a tutto quello già scritto da altri amici!
    posso solo dire: Forza, non si è mai da soli!

  16. Francesco ha detto:

    ciao Pino, ciao Masciari.
    un abbraccio forte a te e alla tua famiglia in questo critico momento.
    Sono certo che ne uscirai come sempre a testa alta.
    Sei un grandissimo esempio per tutti noi!!
    Vi voglio bene.

  17. Fabio C. ha detto:

    Vai Pino non mollare anche il popolo delle Agende Rosse è tutto con te!!! Testa alta, come sempre!!!

  18. Massimo ha detto:

    Pino non mollare, l’Italia vera, quella onesta è con Te!

    Massimo

  19. Roberto ha detto:

    Ognuno come può, chi non vuole non è obbligato.
    Ma credo che dichiarare da che parte si sta sia importante.
    Anche se con i fatti,forse,non si avrà occasione di dare una mano.
    Forza Pino: tu sei un esempio da seguire!
    Sei il nostro ideale di onestà!
    Col tuo agire hai fatto riflettere migliaia di persone!
    Grazie!
    Ciao_
    Roby

  20. Paolo Blu ha detto:

    Grazie,
    innanzi tutto.

    non sei solo!

  21. Marco ha detto:

    uno Stato dove le persone oneste devono scappare è un Stato che esiste.
    Evidentemente viviamo in una giungla.
    Solidarietà a Pino Masciari e famiglia
    Mio consiglio: Sig. Pino, lei ha dimostrato a se stesso ed a tutti che ama l’Italia e che è un “vero ” uomo d’onore; secondo me è arrivato il momento che lei e la sua famiglia lasciate definitivamente questo Paese alla mercè degli uomini di merda ed andiate a vivere in un Paese civile.
    Io, al posto suo, lo farei.

  22. Marco ha detto:

    ERRATA CORRIGE

    uno Stato dove le persone oneste devono scappare è un Stato che NON esiste.
    Evidentemente viviamo in una giungla.
    Solidarietà a Pino Masciari e famiglia
    Mio consiglio: Sig. Pino, lei ha dimostrato a se stesso ed a tutti che ama l’Italia e che è un “vero ” uomo d’onore; secondo me è arrivato il momento che lei e la sua famiglia lasciate definitivamente questo Paese alla mercè degli uomini di merda ed andiate a vivere in un Paese civile.
    Io, al posto suo, lo farei.

  23. Indiano1983 ha detto:

    Forza Pino e Marisa, forza..

    Non siete soli, noi lottiamo e lotteremo sempre insieme a voi!!

  24. Alcy ha detto:

    ci siamo Pino. c’è da farsi sentire, e lo faremo. Anzi, lo FACCIAMO. Se non ci diamo da fare oggi, nel presente, non avremo neanche futuro.
    La rete è pronta, noi pure. FORZA FAMIGLIA MASCIARI!

  25. Federica Daga Masciari ha detto:

    Ci sono 🙂

  26. Giacomo ha detto:

    Ciao Pino,c’è ben poco da dire mentre ci sarebbe molto da fare,ma purtroppo sembre di combattere contro un Muro di Gomma che se possibile è ancor peggio del Muro di Berlino!!! Posso immaginare che sia difficile xò credo che la scelta migliore potrebbe esser quella di andarsene via da un paese che è impegnato di sicuro più a tutelare i Mafiosi e i legami Mafiosi che le persone Oneste,DISARMANTE!!!

    Un abbraccio a te e a tutta la tua famiglia con amicizia e vicinanza

    Giacomo Roldi Erica Cherubini Bergamo

  27. imma monfregola ha detto:

    salve Pino,
    io non ho il piacere di conoscerla personalmente, ma in questo modo voglio farle arrivare il mio affetto e solidarietà.
    Non ricordo più quanti anni fa, ero una ragazzina, mio padre riferì ai carabinieri di alcune telefonate, gli fu detto di fissare l’incontro e che loro avrebbero fatto l’appostamento. Mio padre si rifiutò dicendo che non voleva essere al centro dello scontro non fidandosi della situazione.
    posso dirle che mio padre rifiutò di pagare e che per mesi è vissuto con la paura e diceva di sperare che se lo avessero sparato almeno che fosse stato nelle gambe.
    fortunatamente nessuno passò a minaccie serie e non abbiamo mai avuto altri problemi e neppure mai pagato il pizzo.
    non posso, quindi, capire cosa lei sta provando, pochi mesi e vissuti da mio padre non da me, non sono sufficienti a farmi mettere nei suoi e vostri panni.
    non so cosa avrei fatto al suo posto, non lo so, perchè il coraggio che avete non è da tutti e soprattutto, purtroppo, e vorrei poterlo gridare questo purtroppo, quello che sta accadendo a lei fa perdere la fiducia nelle istituzioni.
    ho una grande ammirazione per lei e la sua famiglia.
    oramai non passa giorno in cui non accade qualcosa che mi faccia vergognare di essere italiana.
    persone come lei e la sua famiglia, però, ci permettono ancora di essere orgogliosi e di sperare.
    non so se questa mia solidarietà possa darle un pur minimo aiuto almeno a non sentirsi troppo solo, ma sentivo che era le era dovuto, che era mio dovere morale salutarla ed esprimerle la mia ammirazione.
    i veri eroi sono persone come lei, Borsellino, Falcone e i tanti altri che come lei hanno lottato e lottano contro le mafie mettendo in gioco la cosa più preziosa che hanno: la loro vita.
    grazie

  28. Giovanni Castellana ha detto:

    ti pensiamo in ogni momento

    Giovanni e Miriam

  29. Adriana Castelli ha detto:

    Mi sono alzata con voi nel cuore e nel pensiero, prego per voi e veglio. Vi abbraccio!
    Adriana Castelli

  30. Cecilia Sala ha detto:

    Caro Pino,
    il tuo bolg oggi è terribilmente sincero, ci sbatte in faccia tutto quello che, pur mettendoci tutta la buona volontà, non riusciamo a fare e ottenere. Spero che le mail e i commenti di solidarietà possano servire almeno a darti un briciolo di forza, anche se non sono sufficienti a cambiare le cose. Ma sappi che il popolo delle agende rosse è conte ed è disponibile per te ORA e non POI!!!
    Grazie,
    Cecilia, 14enne romana.

  31. Ciro Corona ha detto:

    Concordo con te Paola… non basta più dirlo, bisogna dimostrarlo e chi è veramente AMICO di Pino, cioè a chi veramente interessa che Pino e famiglia siano tutelati e protetti prima come persone e poi come icone della lotta alle mafie, non può più starsene dietro ad un pc e a continuare a sentirsi suo amico.
    Chiedo solo di poter e di fare di più.
    Mettiamoci in contatto.
    Pino, con te!
    Da Scampia – Napoli.

  32. Helene Benedetti ha detto:

    Caro Pino, ci siamo abbracciati sabato durante la Marcia delle Agende Rosse, siamo tutti con te, il Popolo delle Agende Rosse non ti lascerà, farà sapere a tutti quello che ti sta accadendo… ci siamo tutti

    Un abbraccio fortissimo, più forte della paura.

  33. Annalisa Mori ha detto:

    Ciao Pino, anche io sono con te… non ti lasciamo solo.

  34. Angelo ha detto:

    Sono lontano da voi, ma molto vicino con il cuore, resistere,resistere.
    Angelo da Gela.

  35. Arnaldo Tavernese ha detto:

    Caro Pino, sono giorni difficili, giornate furibonde di mafia e poteri, in cui lo Stato si allontana e sceglie di assecondare le mafie e di prostituirsi agli affari mafiosi. Scegliere di non resistere, tuttavia, non può essere richiesto ai cittadini. Finchè non siamo ufficialmente sudditi o schiavi, finchè avremo la voglia di denunciare quello che non va, fino ad allora siamo e saremo invincibili. Il mio pensiero va alle tue preoccupazioni, ma alza lo sguardo, perchè il futuro passa da questo presente vergognoso e spetta a noi cambiarlo per il meglio.
    Con stima da un tuo conterraneo.
    Arnaldo Tavernese

  36. Tamara ha detto:

    Pino siamo con te, divulgherò a più persone possibili!!! Un abbraccio

  37. Nadia Scattolin ha detto:

    Pino NON SEI SOLO ..!!
    l’ITALIANO onesto e fraterno esiste, non mollare continua ad avere fiducia noi siamo con te.
    Un abbraccio sincero a te e ai tuoi cari
    abbiamo bisogno di uomini coraggio come lo sei tu..
    continua a combattere anche se sara’ dura noi ci siamo.

  38. Alessandro ha detto:

    dai Pino sappi che non sei da solo e non lo sarai MAI!!! le persone che ti vogliono bene sono sempre al tuo fianco e ti sostengono ed io mi onoro di farne parte!!! Un grande abbraccio a te e alla tua famiglia!!! W LA LEGALITA’ e LA GIUSTIZIA!!!

  39. Federica Daga Masciari ha detto:

    Cari ragazzi, cari amici di Pino,
    sono ormai quasi tre anni che sto vicino ai Masciari e voglio loro un mondo di bene. Fanno parte della mia vita, il mio pensiero va a loro 24 ore su 24.
    Se volete comunicare con noi, che seguiamo la loro situazione da tempo, scriveteci a pinomasciari AT gmail.com (AT = @)
    Facciamo rete il più possibile.
    Vi bacio come bacio Pino, Marisa, Francesco e Ottavia 🙂

  40. marta palacio ha detto:

    SONO E SARO SEMPRE ACCANTO A CHI LOTTA PER LA DEMOCRAZIA E PER LA L LEGALITA…UN ABBRACIO SINCERO E AUGURALE.

  41. Francesco Vitellaro ha detto:

    E’ stato per me un onore stringerti la mano in occasione della manifestazione delle Agende Rosse a Roma, hai tutta la mia stima e la mia presenza fisica e morale ogni qual volta vorrai tornare a gridare “Resistenza” sotto quei palazzi del potere che continuano ad ignorarti. Non sei solo, e per me sei un esempio di forza e lealta’. Grazie, Francesco Vitellaro

  42. Riccardo Orsini ha detto:

    Forza Pino. La nostra stima e solidarietà ti dia la forza di continuare a combattere contro questo stato mafioso. Dobbiamo tutti insieme lavorare per smantellare le ingiustizie ed il malaffate.

  43. nay ha detto:

    un abbraccio forte forte

  44. cristinaaa ha detto:

    cara Marisa e caro Pino,
    anch’io vi scrivo per dirvi che non siete soli. Gli ideali di legalità, giustizia e amore che vivete quotidianamente sulla vostra pelle, sono condivisi da moltissime persone che hanno avuto la fortuna e l’onore di conoscervi personalmente.
    vi vogliamo bene, non mollate mi raccomando.
    cristina

  45. christina pacella ha detto:

    Pino, siamo qui,non sei solo.

  46. claudio ha detto:

    Un abbraccio da Palazzolo in provincia di BS

    Claudio Cominardi

  47. Anna Porta ha detto:

    Ci sono e ci sarò sempre.
    Anna Porta

  48. Kiary ha detto:

    Non siete da soli.

  49. Arturo Francesco ha detto:

    Non è accetabile che uno Stato che continua a definirsi “di diritto” e che basa la sua esistenza su una Carta Costituzionale unanimamente considerata fra le più belle mai concepite a fondamento di una nazione, mantenga una condotta inquietante quale quella che si trascina a danno di Pino Masciari e della sua famiglia.
    Non sembra essere cambiato nulla dal giorno della protesta di Pino Masciari daventi al Quirinale: i silenzi, i rinvii , le manchevolezze e le inefficienze permangono e appaiono oramai come una strategia mirata al logoramento dell’uomo che ha avuto “la colpa” di credere nelle leggi e nelle istituzioni di questo paese.
    In un paese che davvero fosse “stato di diritto”, Pino Masciari sarebbe celebrato e onorato come un vero e proprio eroe. In Italia, invece abbiamo saputo che eroe era “lo stalliere che stalliere non era affatto”…oppure eroe era il noto presentatore della televisione, da poco scomparso! Questi sono gli eroi dell’Italia di oggi
    Pino Masciari , in questa Italia e per quella gente, quindi eroe non è…anzi, sembra subire ritorsioni e impedimenti proprio Lui che ha “osato” denunciare mafiosi e collusi, e proprio da parte di chi invece dovrebbe tutelarne la sicurezza e garantire il giusto riconoscimento per l’onestà dimostrata.
    Per noi Pino Masciari rappresenta non tanto un eroe quanto un uomo capace di lottare per i valori della Libertà e della Legalità.
    Difendiamolo adesso! Dimostriamo di essere capaci di difendere così anche la nostra libertà e la nostra dignità di cittadini!
    Grazie Pino e Marisa per la lezione etica che impartite con la condotta della vostra vita…che questo sproni noi tutti, che ci diciamo amici e vicini a Pino Masciari e alla sua famiglia, a dare un contributo vero, reale, piccolo ma indispensabile alla risoluzione di questa storia, scandalo di un paese che si dice civile e fondato sullo “stato di diritto”.
    Un abbraccio a Pino, a Marisa , ad Ottavia e a Francesco
    Arturo Francesco Masciari

  50. arturo ha detto:

    Ciao Pino ho letto con molta attenzione la lettera aperta(a tutti)di Paola sicuramente una tua carissima AMICA ,è stata una lettera dura ma sincera,ed approvo tutte quelle critiche fatte sul fatto di essere presente fisicamente o meno alle tue manifestazioni,Pero’ una piccola critica me la dovete concedere,io non conosco Pino di persona (e nn ha importanza)ma so che sta’ rischiando la sua pelle per una causa che interessa tutti noi,e se io come in tanti(x tanti prob)non possiamo esserci fisicamente,preferisco almeno che lui sappia che ci sono tante persone che lo seguono. Non è una giustificazione x sentirmi meglio con me stesso, ma so’ che sicuramente Pino avra’ piu’ stimoli x andare avanti (anche se sono solo firme di approvazioni)A volte milioni di firme possono cambiare una legge…un saluto a Pino e a Paola ciao

  51. Edy S. ha detto:

    FORZA PINO !

    L’Italia Onesta è con TE e la tua Famiglia.
    Non siete soli

    Edy

  52. QuiBariLibera ha detto:

    Cari Amici, ho letto su il post di Paola “ottobre 1st, 2009 at 09:44” che condivido a pieno.

    Domani Caro paPino per mè sarà ancora un grande giorno, stare al tuo fianco, come lo è stato in passato e come lo sarà in futuro!

    Ciao Marisa Abbraccia forte forte Ottavia e Francesco !

    Michele Ranieri Masciari

  53. Vito Crimi ha detto:

    Non abbiamo fatto abbastanza…
    Pino ovunque tu sia, ovunque tu andrai, sai di avere amici sparsi in tutto il paese.
    Vi abbracciamo, Vito Cristina e Michele

  54. stefano cucinelli ha detto:

    Pino hai migliaia di persone dietro di te, sei un eroe ed un esempio per migliaia di italiani.
    un abbraccio Stefano Cucinelli

  55. Paolo ha detto:

    La cosa più triste è che questo Paese abbia ancora bisogno di eroi come te. Ciao Pino!

  56. Rita Frustaci ha detto:

    Sono con voi…

  57. fabrizio frosini ha detto:

    un grande abbraccio, Pino!

  58. Paola Toti ha detto:

    Scrivo questo post per svariati motivi. Il primo è che oggi,quando ho scritto il mio primo post,nella concitazione del momento ho dimenticato di firmarmi nome e cognome. Lo faccio adesso e me ne scuso.Il secondo motivo che mi spinge a scrivere è la necessità che sento dentro di me,ora che lo spirito si è un po’ placato ( sarebbe un grave errore abbassare la guardia) di scusarmi con quanti,forse, hanno ritenuto il mio un attacco generico.So bene che molte persone amano e stimano sinceramente Pino. So che molti di voi,per svariati e seri motivi,non possono essere presenti fisicamente ma so anche che tanti,tantissimi altri non hanno questa attenuante. Ad Arturo vorrei dire: Hai ragione,Pino ha bisogno di sentire la vicinanza di tutti anche solo con una semplice email o un saluto scritto qui,ma ci sono momenti in cui,prima e più di altro,ha bisogno della vicinanza fisica di chi,solo fisicamente,può fargli da scudo umano per salvargli la vita. Non è come andare ad una manifestazione di solidarietà. E’ mettersi in gioco,è mettersi fisicamente vicino a Pino per proteggerlo. Per quanto prezioso sia il contributo di affetto,di attenzione e di solidarietà che attraverso la rete gli arriva e che pure è vitale,ci sono momenti in cui le parole,materialmente,non bastano più. Oggi,se la cosa non si fosse risolta diversamente ( ci crederò quando vedrò realizzate certe dichiarazioni d’intenti) Pino avrebbe avuto bisogno,vitale bisogno,di chi,fisicamente,avrebbe potuto e dovuto proteggerlo. A nessuno si può chiedere quello che non può dare ma a chi può e non fa sento il dovere di rinnovare il mio invito a tacere e anon sbandierare un’amicizia inesistente. A Ciro dico solo questo: Tu non hai bisogno di chiedermi il contatto,ce lo hai già ( ma non mi hai riconosciuta,priva com’ero di cognome) e oggi,ancora una volta mi hai dimostrato che ragazzo straordinario sei. Ognuno dà ciò che può,come può,e non importa che sia tanto o poco. Il poco,dato da chi ha già poco,è moltissimo rispetto al niente che danno tanti altri pur potendo dare molto. E’ a questi ultimi che era rivolto il mio post. Pino comprenderà a chi mi riferisco. Se ho ferito qualcuno me ne scuso,non era nelle mie intenzioni,ma il concetto resta e lo riaffermo.

  59. Alessandro I. ha detto:

    Vi siamo vicini Pino.

    Un abbraccio.

  60. Nicola ha detto:

    Spero che tutto questo si risolva nel miglior modo possibile! Continua a lottare Pino, continuate a lottare per cio’ che e’ semplicemente necessario e innegabile!

    Nicola

  61. valentina ha detto:

    un pensiero di luce e calore per te e la tua famiglia!
    forza!
    ***

  1. Ottobre 1, 2009

    […] Salvare la vita di Pino Masciari. Questa mattina Pino Masciari è stato raggiunto da Diego Sarno, che oltre ad essere nostro comune amico e assessore al comune di Nichelino, avendo condiviso insieme la necessità di muoversi per aver salva la vita. Non conosciamo la destinazione ma conosciamo le premesse che hanno determinato questa azione compiuta in piena lucidità. La sequenza è limpida, cominciata con l’attentato con esplosivo (20 luglio 2009), poi l’intrusione in località segreta (19 agosto 2009) e aggravatasi domenica 28 settembre 2009 con l’omicidio premeditato del boss Damiano Vallelunga che presagisce una stagione di sangue per riequilibrare i poteri dei clan della ‘ndrangheta. […]

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