Pino Masciari ha formalizzato lo sciopero della fame e della sete per martedì 7 aprile alle h. 10:00 a Roma di fronte al Quirinale.
Noi suoi amici siamo profondamente preoccupati perchè conosciamo la determinazione di Pino quando si tratta di difendere i diritti della sua famiglia ancor prima dei suoi.
Per questo lanciamo l\’appello per interrompere il suo gesto, nell\’unico modo possibile:
che il Ministero degli Interni attui la sentenza del TAR che specifica sicurezza, reinserimento sociale e lavoro per la famiglia Masciari.
Dodici anni di sofferenza e esilio sono un prezzo altissimo che i Masciari hanno pagato con dignità, senza mai rinnegare la scelta fatta.
E\’ ora che questo Stato riconosca loro quanto dovuto.
Per questo chiediamo a tutta la società civile di impegnarsi in azioni che sbilancino il Ministero nell\’unica direzione ammissibile, per riconoscerci TUTTI in uno Stato di Diritto.
Sempre accanto alla famiglia Masciari, soprattutto in questo momento determinante.
gli amici di Pino Masciari
www.pinomasciari.org www.difesapopolaremasciari.net andrea sacco 392 0722137 federica rosin 3395016882 federica daga 3494124558
Da Brescia un abbraccio fortissimo, Pino
Siamo con te, lo saremo sempre.
Avanti ragazzi!
Tutti insieme ai Masciari!
Tutta la mia solidarietà.
Ciao Pino.
da torino il mio appoggio… non mollare mai! ciao pino
da torino l’appoggio mio, di spice gec, di acmos e di tutti gli amici impegnati nell’antimafia…siamo tutti con te…non mollare, perchè non sei solo!!
ciao pino
ciao pino…oggi dei ragazzi di scu.ter. ci ha parlato di te…sii forte…noi siamo con te…1 grosso abbraccio…con affetto e stima roxana da torino
un grosso abbraccio
ciao pino…anche a me oggi mi hanno parlato di te i ragazzi di scu.ter. di torino e ho deciso di visitare il tuo blog e di scriverti. Sono senza parole per quello che stai passando!! fatti forza, non mollare, sappi che ci sono tante persone che ti pensano sempre e che ti stanno vicino!!…NON SEI SOLO!!
davide da torino
forza Pino!!!!!!siamo con te, ti seguiamo e non ti perdiamo di vista un’attimo!!!!ogni passo lo facciamo insieme a te, che ci insegni con il tuo agire cosa significa vivere veramente e lottare per ciò in cui si crede.
Un abbraccio alla speciale Marisa e ai tuoi forti ragazzi!!!
chiara
pino grazie!
mille volte
Forza Pinooo! ti stimo molto…sei con tutti noi! un abbraccio da tutta Villanova
Penso che dovreste preparare un breve messaggio che chiede la riattivazione della scorta in base alla pronuncia del TAR, già pronto da inviare con un clic, indirizzato al ministro degli interni, alla Commissione, (e possibilmente anche ai capi gruppo parlamentari). Poi invitate tutti gli aderenti a mandare questa mail dal vostro sito. In questo modo il ministero verrebbe inondato di e-mail e i parlamentari stimolati a intervenire.
Questo darà modo a chi vuole aiutarvi di farlo subito senza perdere tempo a cercare gli indirizzi ecc. Non è difficile, e può essere molto utile per fare pressione!
Con molta ammirazione e solidarietà,
Daniella Ambrosino – Roma
Pino…con tanta voglia di abbracciarvi urliamo:…NOI STIAMO CON TE…NOI STIAMO CON TE…NOI STIAMO CON PINOOOO…anche i sordi dovranno sentire….
Vi abbraccio forte…Anna
pino sono con te
un abbraccio forte a te marisa e ai ragazzi
Per attuare quello che avevo suggerito in un precedente commento, ho inviato al ministro Maroni e al sottosegretario Mantovano i seguenti messaggi (si tratta dello stesso testo, con le opportune modifiche, che, sempre con minime modifiche, può essere inviato anche ai deputati del governo e dell’opposizione). Come è noto, gli indirizzi e-mail dei parlamentari si trovano sui siti della Camera e del Senato, ma voi per facilitare le cose dovreste fornire quelli che vi interessano di più. Ancora meglio sarebbe fare in modo che si possa mandarli direttamente dal vostro sito, aggiungendo la propria firma.
Penso che dovreste mettere in home page questi o simili messaggi sul vostro sito, invitando TUTTI gli amici e sostenitori a spedirli. Oppure inviate una mail a tutti i sostenitori, pregandoli di spedire subito questi messaggi.
E’ un tipo di azione che per esempio Amnesty international usa spesso, ed è molto efficace.
Ecco il testo dei messaggi che ho mandato e gli indirizzi di Maroni e Mantovano:
maroni_r@camera.it
Signor Ministro,
la Commissione Centrale di Protezione, presieduta dal Sottosegretario on. Mantovano, ha nel settembre 2008 comunicato al testimone di giustizia Giuseppe Masciari la revoca della scorta per i suoi spostamenti.
Pino Masciari è un testimone di Giustizia FONDAMENTALE ai fini delle condanne di uomini della criminalità organizzata e del sistema ad essa colluso. E’ un imprenditore calabrese che, a differenza di tanti, ha rifiutato di pagare il “pizzo” e ha denunciato il racket.
La revoca della scorta è una decisione gravissima che pone a repentaglio la sua vita.
Il Tar Lazio, con pronuncia interlocutoria, ha stabilito che è responsabilità e compito della Commissione Centrale di Protezione verificare l’effettiva condizione di pericolo e le misure necessarie, attraverso indagini approfondite ed oggettive, seguite da relazioni dettagliate atte a tutelare senza incertezze o dubbi la sicurezza del Testimone e dei suoi famigliari!
Non è possibile insomma passare da un regime di protezione speciale a quello di protezione ordinaria senza che ciò abbia una motivazione che si appoggi a un rapporto dettagliato.
Di queste verifiche da parte della Commissione, atte ad accertare il grado di esposizione di Pino Masciaro, tuttora altissimo, non c’è traccia ad oggi. La scorta gli è stata ritirata in modo del tutto ingiustificato e arbitrario.
La invito pertanto a disporre che venga ripristinata quanto prima. E’ inammissibile che si incoraggino i cittadini a portare testimonianza contro la malavita organizzata, e poi lo Stato li lasci senza protezione in balìa delle rappresaglie. Pino Masciaro con la sua testimonianza coraggiosa difende tutta la collettività e ha diritto di essere da essa difeso.
Contiamo sul suo sollecito intervento,
mantovano_a@camera.it
Onorevole,
la Commissione Centrale di Protezione, da Lei presieduta, ha nel settembre 2008 comunicato al testimone di giustizia Giuseppe Masciari per tramite del Servizio Centrale di Protezione- Roma, la revoca della scorta per i suoi spostamenti.
Pino Masciari è un testimone di Giustizia FONDAMENTALE ai fini delle condanne di uomini della criminalità organizzata e del sistema ad essa colluso. E’ un imprenditore calabrese che, a differenza di tanti, ha rifiutato di pagare il “pizzo” e ha denunciato il racket.
La revoca della scorta è una decisione gravissima che pone a repentaglio la sua vita.
Il Tar Lazio, con pronuncia interlocutoria, ha stabilito che è responsabilità e compito della Commissione Centrale di Protezione verificare l’effettiva condizione di pericolo e le misure necessarie attraverso indagini approfondite ed oggettive, seguite da relazioni dettagliate atte a tutelare senza incertezze o dubbi la sicurezza del Testimone e dei suoi famigliari
Non è possibile insomma passare da un regime di protezione speciale a quello di protezione ordinaria senza che ciò abbia una motivazione basata su un rapporto dettagliato.
Di queste verifiche da parte della Commissione, atte ad accertare il grado di esposizione di Pino Masciaro, tuttora altissimo, non c’è traccia fino ad oggi. La scorta gli è stata ritirata in modo del tutto ingiustificato e arbitrario.
La invito pertanto a disporre che venga ripristinata quanto prima. E’ inammissibile che si incoraggino i cittadini a portare testimonianza contro la malavita organizzata, e poi lo Stato li lasci senza protezione in balìa delle rappresaglie. Pino Masciaro con la sua testimonianza coraggiosa difende tutta la collettività e ha diritto di essere da essa difeso.
Forza Pinoo!! Tieni duro, siamo tutti con te!! Non mollare!!
Un grossissimo abbraccio.
L’idea di Daniella mi sembra buona, così anche chi, come me, svolgendo attività fuori città e tornando tardi non può passare in questura, può comunque scrivere al Ministero. In caso contrario, magari domani, se internet mi funziona meglio, e col permesso di Daniella, manderò la stessa mail al Ministero..
Rosa
Siamo sempre accanto a te Pino e alla tua famiglia!!!!
Un abbraccio
E intanto Pino Masciari protesta
(Trento, 2 aprile 2009) – Si protesterà anche a Trento per Pino Masciari che oggi ha annunciato uno sciopero della fame e della sete. L’associazione TrentoAttiva ha infatti organizzato per sabato 4 aprile 2009, alle 10.15, un presidio di fronte al Commissariato del Governo di Trento (in corso 3 novembre), in solidarietà di Pino Masciari l’imprenditore e testimone di giustizia che ha denunciato la n’drangheta.
Da 12 anni vive sotto un programma di protezione che ha “sospeso” la sua vita, comportato privazioni e sofferenze patite da tutta la famiglia. Poi il programma di protezione era stato revocato e Masciari aveva fatto ricorso.
Il Tar Lazio, il 23 gennaio scorso (dopo quattro anni di attesa), ha emesso la sentenza sul ricorso presentato dal Masciari nel 2004 contro la revoca del programma di protezione cui era sottoposto. Ad oggi, tale sentenza non trova attuazione da parte del competente Ministero degli Interni. L’estremo gesto di protesta a cui Masciari si accinge ora è dettato dalla necessità di vedere riconosciuti i diritti, suoi e della sua famiglia, a vivere in sicurezza e a riprendere una attività lavorativa.
Pino Masciari ha annunciato una protesta per il 7 aprile alle 10 a Roma, nei pressi del Palazzo del Quirinale, in quanto riferimento istituzionale della garanzia dei diritti costituzionali della Repubblica Italiana.
http://www.giornalesentire.it/2008/aprile/893/zeintantopinomasciariprotesta.html
siete tutti splendidi!!!
avanti!
CARISSIMI PINO E MARISA,
VI ABBRACCIO E VI PENSO SEMPRE…
SONO CERTA CHE POSSIAMO FARCELA!!!
A PRESTO
ciao Pino…
vedere il conto alla rovescia è angosciante, lo so che questo è uno degli effetti che deve fare, ma sapere che tra 4 giorni inizierai a non bere e mangiare … giuro non ci voglio pensare…
Non voglio pensare che ancora una volta, l’ennesima, sia tu a doverci rimettere, non voglio pensare che ancora una volta loro hanno vinto…
Più volte ci hai ricordato che tu non vuoi essere considerato un eroe, perchè hai fatto il tuo dovere di cittadino, perchè ti sei attenuto alle leggi… ti sei attenuto alle leggi di uno stato che fa finta di niente e che ti costringe a fare gesti estremi per far si che i tuoi diritti di cittadino vengano rispettati… NON è GIUSTO! NON è GIUSTO!
L’ho già detto, sei l’esempio da seguire, sei quella normalità che è diventata ormai unicità. Sei la sfera di cristallo di cui parlavo nel diario di bordo del presidio di due anni fa…Non sei,anzi non siete, una di quelle famiglie che girano con le biglie di vetro…
SIETE SFERE DI CRISTALLO, SIETE VITA!
Non finirò mai di ringraziare te, Marisa e i tuoi figli per ciò che state facendo, per la carica con cui ancora lo fate, e per l’impegno che ci mettete nel portare avanti una lotta che si sapeva fin dall’inizio sarebbe stata dura! Sono 12 anni che lottate e da 2, per quel che posso, vi sono affianco! GRAZIE DI CUORE! un fortissimo abbraccio a tutti
Giulia
Ti scrivo da Lecce per darti tutta la mia solidarietà e per farti sapere che hai molti amici nel gruppo dei “Salentini uniti con Beppe Grillo”, del quale faccio parte, che ti sono vicino nelle vicende che ti riguardano:
..Buonanotte famiglia Masciari,
non abbiamo parole per descrivere questa situazione assurda che siete costretti a sopportare!..Vi siamo vicini..un grazie di cuore perchè ci date un esempio da imitare,perchè con la vostra “lotta” infondete in noi un po’ di speranza.
Un saluto grosso grosso a Pino e alla sua famiglia.
Anche da Novara vi siamo vicini! La tua lotta è anche la nostra lotta!
Non mollare mai!
Un abbraccio
Lele
caro amico Pino, Ti sono vicino, seguo il conto alla rovescia qui sul sito, ed è inquietante. Chi di DOVERE faccia qualcosa, presto. Un enorme abbraccio in questo momento così drammatico, ancor più del solito!
Da Varese ,Pino anche se questo è un vergognoso paese dove tutto è alla rovescia e si condannano i cittadini splendidi come te a vivere nell’angoscia mentre si assolvono i piu’ turpi delinquenti,voglio testimoniarti che molta gente c’è che ti sostiene anche se fisicamente non ti è vicina. CORAGGIO sento che vinceremo,che vincerai!
Il mio BUONGIORNO a tutta la Famiglia Masciari! Anche oggi ce la metteremo tutta! Vi abbraccio fortisssssssssimo.
Ciao Pino, anche se ancora non ho avuto occasione di conoscerti di persone ho seguito con dolore (per tutto quello che la tu e la tua famiglia state passando) e con enorme stima e rispetto la vostra storia.
A nome mio prima di tutto e di tutta la nostra associazione volevo esprimerti il nostro affetto e il nostro appoggio, stamattina porteremo in prefettura la lettera firmata da tutti i partecipanti dell’incontro “a GEC riuniti” in vista di Biennale Democrazia di ieri sera, ci sembrava doveroso (anche in vista di questa democrazia che andremo a celebrare) darti un segno del nostro sostegno.
Ti abbraccio forte e ti dico TIENI DURO!!! siamo con te!!!
Signor Ministro,
Pino Masciari chiede soltanto di tornare ad avere un futuro, lui e la sua famiglia, come tutte le persone normali e che vivono in un paese civile.
Se i testimoni di giustizia vengono ridotti a questo punto, in Italia, chi denuncierà più?
Loredana
Carisismo Pino, immagino sia il pensiero di tutti coloro che seguono e partecipano alla vostra storia : svegliarsi col pensiero di correre su queste pagine per cercare e sperare di trovare le parole risolutive!…Quello che appare è comunque il sentimento di tante persone “per bene” che partecipano, ognuno per come può e per come sà. E allora, prima di riprendere le faccende della quotidianità, l ‘augurio è che sia una giornata positiva: affinchè la vicinanza e le prese di posizione di cui abbiamo notizia giungano ad ottenere quanto tutti auspichiamo.
Che sia evitata la vergogna di uno Stato che costringe un cittadino esemplare ad un gesto tanto drammatico solamente per vedersi riconosciuti i diritti che gli spettano, sanciti addirittura da una sentenza!…Vergogna a loro, ai nostri “governanti”, se questo accadesse.
L’esempio di vita che date col vostro comportamento e le vostre scelte è davvero una lezione per tutti.
A Voi, Pino, Marisa , Ottavia e a Francesco un forte abbraccio.
Arturo Francesco Masciari
Ciao Pino,
ti darò sostegno anche sul mo blog (www.fysis.it).
Siamo tutti con te.
Aldo
Come cittadini novaresi, questa mattina depositeremo alla prefettura di Novara una lettera in cui rivendichiamo per te – e per noi in un futuro possibile – i diritti costituzionali che ti vengono negati.
Forza!
roberto
è una storia commovente….pino sei una persona da imitare anche se la paura verso la mafia è tanta…sono pochi coloro che agiscono come te…questo perchè non trovano protezione dallo stato…e già lo stato, che dovrebbe essere unito insieme alla società nella lotta contro la mafia!!!!ci sono però troppe inefficienze…e questo perchè? è forse uno stato composto da mafiosi??
bè sappi che tutto l’umberto primo di torino è vicino a te….siamo rimasti tutti colpiti dalla tua testimonianza….
Caro Pino, sto cercando di darti sostegno in ogni modo, so che non è abbastanza, so che non è nemmeno una misera parte di quanto tu sei riuscito a fare per noi! Ma io ci sono e ci sarò sempre, per te e la tua famiglia, non mollerò MAI! Sei il ns orgoglio e la ns speranza, ci hai dato insegnamenti unici e coraggio da vendere, con un esempio come te possiamo fare grandi cose, grazie, ti dobbiamo tutti tantissimo! Un forte abbraccio da Trento, noi presidiamo Sabato 4 aprile davanti al Commisariato! Noi stiamo con Pino Masciari 🙂
Bacio a Marisa e i ragazzi, vi abbraccio forte forte!
Per Pino, per la Costituzione e per la Democrazia!
Siamo con te
Cinzia
Pino, questa mattina abbiamo consegnato la lettera al Prefetto di Novara (abbiamo pubblicato la copia sul sito http://www.sermais.it). Vogliamo fare la nostra parte per sostenere la tua lotta e per migliorare questo Paese. Per i tuoi figli, ma anche per i nostri!
ciao Pini… ieri sera a Trofarello c’era una serata dedicata alla presentazione di Libera sul territorio. C’era la sala piena,e nel descrivere i vari ambiti in cui Libera opera,Josè si è soffermata sul momento difficile che un testimone di giustizia sta vivendo.con la dolcezza che le appartiene ha messo un accento sul questo momento terribile ed inquietante,chiamandomi poi sul palco per raccontare la Vostra storia, ciò che sta accadendo, le aspettative ed i nostri sogni.
E’ stata dura Pini, poichè non sono abituato a parlare davanti ad una platea, ed in quel momento le parole non mi sembravano render giustizia ai sentimenti che porto dentro. Spero di essere stato in grado di renderVi onore, di aver fatto passare almeno un concetto, almeno la sacrosanta motivazione che Ti porta di fronte alla scelta tanto coerente che stai portando avanti. e con immenso piacere dalla platea è stato un susseguirsi di domande, riflessioni e sguardi attenti.
a fine serata ancora sono stato attorniato da molte persone che volevano conoscere dettagli, particolari, vicende. che volevano conoscere Voi insomma.
Vi abbraccio forte,forte da farVi male.
a prestissimo.
Aggiungo anche il mio impegno e la mia preghiera.
Non vi lasceremo soli.
Coraggio Pino!!!
ciao Pino,
anche se non ci conosciamo vorremmo farti sapere che siamo anche noi al tuo fianco e al fianco della tua famiglia…un abbraccio e non mollare!!!
da tutta l’Associazione Spazio Ex Fornaci di Trofarello.
sempre più gente sa!…sempre più gente è con i masciari!
Da Torino un abbraccio fortissimo,siamo con te, lo saremo sempre.
Continua a lottare e non arrenderti.
Tutti insieme ai Masciari!
Sono un ragazzo che è rimasto impressionato dalla tua storia, e ho deciso di scrivere un mini articolo sulla mia community per far si che più persone possibili conoscano la tua opera contro la mafia.
Grazie di tutto.
Pino, sono una ragazza del Liceo Monti di Chieri che era presente all’incontro con te nel mese di Dicembre. Sono rimasta incredibilmente colpita dalla strenua fiducia che, da anni, continui a riporre nelle istituzioni, probabilmente perchè io ho smesso di affidarmi a loro da molto tempo, ormai. Inizialmente non capivo questa tua fiducia, e forse in parte continuo a non riuscirci. Tuttavia, proprio perchè nonostante tutti i soprusi e le vessazioni a cui sei stato sottoposto hai continuato con strenua fiducia sulla strada che avevi intrapreso, quella della legalità, quello Stato in cui hai riposto tutta la tua fiducia non dovrebbe permettersi neanche lontanamente di ignorarti in questa maniera barbara. Ha il dovere, l’obbligo assoluto di considerarti; se non lo fa, è più colpevole ancora di coloro che vogliono apertamente la tua morte, perchè si nasconde dietro un velo d’ipocrisia. Trovo che siano assolutamente vergognosi il silenzio e la non considerazione, perchè sono in grado di uccidere esattamente come una pallottola.
Il tuo gesto, tutte le tue azioni e la vita che hai condotto da dodici anni a questa parte sono tutto ciò che di più lodevole esista a questo mondo. Probabilmente non riesco a capirti fino in fondo, proprio perchè sei così degno di stima e di rispetto da superare i confini della mia immaginazione. Ti sono vicina col cuore, Pino, e da ora in avanti ti prometto che m’impegnerò per esserlo anche coi fatti, più che posso. Ti auguro con tutto il cuore di ottenere quello che hai sempre cercato per te e per la tua famiglia, perchè è semplicemente ciò a cui hai pieno diritto. Sei il migliore esempio che si possa desiderare. Combatteremo tutti al vostro fianco!!
Caro Pino,
Ho letto la tua storia attraverso il comunicato diffuso dal Blog di Beppe Grillo. Hai tutta la nostra solidarietà. Che cosa possiamo fare per aiutarti concretamente?
Un abbraccio,
Margherita
Monaco d. B.
Germania
A questo link ho trovato alcune informazioni utili sulla lettera da inviare al Prefetto di competenza …
http://difesapopolaremasciari.net/
A chi devo rivolgermi per l’estero? La Sezione Consolare non sarà molto utile … 🙁
Pinooo…continui ad insegnarci cosa davvero è la vita…GRAZIE…
NON VI LASCEREMO MAI…Un bacio ai cuccioli…Anna
Ciao Pino!!!!!!!!!!tieni duro….non mollare mai!!!io sono del seminario di Bergamo sappi che sono con te!!un forte abbraccio
Dal seminario di Bergamo un saluto e tutto il mio appoggio perchè la tua protesta per avere la sicurezza di vita che ti spetta possa raggiungere le persone competenti e possa giungere a buon fine.
CIAO PINO!!!!!!
Noi ti sosteniamo sempre, ammiro il tuo coraggio e la tua ferma determinazione, e in questa tua battaglia io ti sostengo, noi ti sosteniamo, e grazie per non arrenderti mai!!!
Coraggio Pino, continua a lottare.
Ti stimo e sono con te.
…per ricordarti che noi non ci dimentichiamo di te……per ricordarti che il tuo impegno da forza e coraggio alla nostra quotidianità…per ricordarti che c’è un mondo di persone che ti ammira e ti vuole bene…per ricordarti che LA TUA VITA è SACRA E COME TALE MERITA RISPETTO……sempre nel pensiero.
Antonella (presidio Livatino-Novara)
pino…oltre 200 firme in due giorni per te..come vedi non sei solo e la tua storia è sempre più sentita!!!continuiamo insieme!!
i tuoi concittadini chieresi
ho saputo da poco della tua storia,che dire c’era un senso di sfiducia nelle istituzioni,confermata ancora una volta da queste scelte,certe volte per credere nei propi ideali bisogna anche essere martiri,,cerchero’ anzi cercheremo di starti piu’ vicino..perche’ questa battaglia di ingiustizia sei tu che la vivi con la tua famiglia, pero’ devi sapere che in italia c’e’ tanta gente onesta,,faremo tam-tam,saremo sempre di piu’ e il tempo ti dara’ ragione…con affetto e stima.ciro signoriello
Caro Pino.non conoscevo la tua storia,un collega mi ha indirizzato al sito ed ho scoperto un eroe dei nostri tempi.Ribellarsi alla ndrangheta è un atto di eroismo che purtroppo si paga con la solitudine e l’allontanamento dei luoghi natii tanto amati.Sono un calabrese come te e come te sono anche padre.Posso capire la tua sofferenza ma tu hai dato a tutti noi un esempio di coraggio e di grande dignità il tuo gesto è un grande insegnamento per le nuove generazioni che se vogliano che la ndrangheta venga sconfitta devono avere il coraggio che hai avuto tu e denunciare i malavitosi e far cessare l’omertà che putroppo da secoli esiste nella nostra amata terra.Forza Pino non sei e non sarai mai solo.ciao