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La notizia ha del clamoroso.

Ci sono pochissimi precedenti in Piemonte. Il regime 41 bis viene applicato anche in questa Regione, e viene applicato per dei protagonisti di fronte ai quali dovremmo scattare tutti sull’attenti. C’è stata una svolta nelle politiche giudiziarie di contrasto alla \’ndrangheta; è stato accordato il 41 bis, il regime carcerario più duro, ai fratelli Adolfo e Aldo Cosimo Crea. Conosciamo bene i Fratelli Crea, sono passati alla cronaca per l’operazione Minotauro e sebbene usciti di carcere già nel 2016, con l\’operazione big bang, sono finiti nuovamente in cella. La scelte del 41 bis ci spiega che nonostante il loro arresto i due boss hanno continuato ad impartite ordini ed hanno continuato ad avere un ruolo rilevante nell’organizzazione malavitosa. È una fase dura e preoccupante per il Piemonte.

La maxi operazione denominata Barbarossa ha smantellato un’organizzazione criminale di stampo ndranghetista attiva nell’astigiano e nel cuneese e che aveva come suoi massimi esponenti le famiglie Catarisano e Zangrà. Ad Asti è stata smantellata, grazie alla distrettuale antimafia di Torino, una cosca di affiliati alla locale \’ndranghetista.

A Volpiano il boss Agresta, mentre era agli arresti domiciliari e organizzava comodamente i suoi traffici enormi di droga, è stato arrestato.

I già citati spari a Ciriè unti a questi provvedimenti ci offrono un quadro complesso e drammatico.

La regione Piemonte sembra assumere la forma di un pentolone pronta ad esplodere. Intimidazioni, spartizioni di potere, minacce, estorsione e omicidi.

La \’ndrangheta è in movimento, cambia abito per soddisfare i suoi interessi costringendo le attività locali a vivere in uno stato di paura. Questo pentolone non può esplodere, siamo tutti chiamati alla responsabilità. In primis le istituzioni. Dobbiamo cercare con tutti i mezzi istituzionali  di estirpare questo cancro che porta sofferenza e ingiustizia nelle nostre città e tra i nostri cittadini.

https://www.giornalelavoce.it/san-giusto-villa-assisi-si-ricorda-la-torre-298894

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