\"\"Due statue in gesso, raffiguranti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che erano state installate ieri pomeriggio a Palermo, nella centrale via Liberta\’, alla vigilia dell\’anniversario della strage di via D\’Amelio, sono state danneggiate la notte scorsa. A scoprirlo sono stati i carabinieri, che stanno indagando per identificare i responsabili del gesto.

Sul posto e\’ intervenuto il personale della Sezione investigazioni scientifiche per compiere i necessari rilievi tecnici. Le statue, realizzate dallo scultore palermitano Tommaso Domina, erano state posizionate su una panchina del marciapiede, a pochi passi da Piazza Politeama, con la scritta \’\’Giovanni e Paolo, due uomini liberi con le loro idee, nel sole, nell\’allegria, nell\’amicizia, fra la loro gente\’\’.

5 Risposte

  1. FRANCESCO ARCURI ha detto:

    CHE SOCIETà DA SCHIFO..CHE VERGOGNA!..IO, COME I MIEI AMICI, PRENDO LE DISTANZE DA CERTE AZIONI STUPIDE..QUESTI SONO PEZZI DI M…TIRIAMO TUTTI INSIEME LO SCIACQUONE..NELLA VITA DI QUESTI ESSERI INSULSI REGNA L’IGNORANZA..SONO PERSONE FALLITE..IMMONDIZIA!

  2. Annamaria ha detto:

    tutto ciò è molto triste, la mia fortuna è che, parlando bene l’inglese, quando viaggio per il mondo posso dire di essere inglese.

  3. alby ha detto:

    gesti idioti di chi ha perso!!!

  1. Luglio 18, 2010

    […] Danneggiate le statue di Falcone e Borsellino Due statue in gesso, raffiguranti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che erano state installate ieri pomeriggio a Palermo, nella centrale via Liberta’, alla vigilia dell’anniversario della strage di via D’Amelio, sono state danneggiate la notte scorsa. blog: Blog di Pino Masciari e dei suoi amici | leggi l'articolo […]

  2. Luglio 18, 2010

    […] Danneggiate le statue di Falcone e Borsellino Due statue in gesso, raffiguranti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che erano state installate ieri pomeriggio a Palermo, nella centrale via Liberta’, alla vigilia dell’anniversario della strage di via D’Amelio, sono state danneggiate la notte scorsa. blog: Blog di Pino Masciari e dei suoi amici | leggi l'articolo […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *