Così è deciso, in Calabria arriva l’esercito! A Reggio Calabria, come se la lotta alla ‘ndrangheta si concentrasse esclusivamente nel capoluogo Calabro, e il resto della regione? Tutti quei Magistrati, tutti coloro che lottano contro le mafie e che non sono di Reggio ma di Catanzaro o di Cosenza più che di Crotone, saranno lasciati “indifesi”? Noi ribadiamo che i militari non serviranno a “spaventare” la ‘ndrangheta, i militari arriveranno ma poi andranno via perchè non si può pensare di militarizzare una città o una regione in eterno, siamo in Italia non in Libano. C’è bisogno di ben altro per proteggere i nostri Giudici e tutti coloro che sono in prima linea in questa “guerra” per la difesa della democrazia, c’è bisogno di più uomini tra Polizia e Carabinieri, c’è bisogno di più risorse e meno tagli alle forze dell’ordine per poterle fare operare al meglio delle loro funzioni, c’è bisogno che le leggi vengano applicate in modo più duro con la certezza dell’applicazione delle pene, c’è bisogno di più corresponsabilità da parte di tutti, ognuno nel suo ruolo e con le proprie capacità, c’è bisogno di una riforma scolastica intelligente con più risorse e qualità dei docenti, c’è bisogno di insegnamento alla legalità, i ragazzi debbono capire cosa vuol dire Giustizia, perchè si è importante insegnare la storia dell’antica Roma, ma lo è altrettanto far capire loro che dalle stragi di Falcone e Borsellino tutto è cambiato, ma che tutto può cambiare se tutti lo vogliamo! Tommaso C. – Blog degliAmici di Pino Masciari