17/08/2007 – Strage di Duisburg. Pino Masciari: “la ‘ndrangheta sa dove abita. E’ un morto che cammina”
La strage a Duisburg non può che farci seriamente preoccupare per l’incolumità dell’imprenditore Pino Masciari e della sua famiglia. Ci preoccupa la sua incolumità perché abbiamo visto a Reggio Calabria uno Stato debole che contro un super potere della ‘ndrangheta risponde con due uomini di scorta stanchi morti. Andiamo per gradi.
Sabato 11 agosto Pino Masciari è intervenuto al meeting dei ragazzi di “Ammazzateci tutti” per parlare di Testimoni di Giustizia; noi di “Rita Atria” ci aspettavamo di certo lo stesso trattamento che il 25 e il 26 luglio hanno riservato per la Testimone Piera Aiello intervenuta in due iniziative in Sicilia. E invece siamo rimasti allibiti nel vedere come lo Stato sia poco rispettoso non solo verso il Testimone Pino Masciari, ma anche verso i propri uomini. Mentre le scorte di Piera Aiello sono state supportate da uomini appartenenti alle polizie locali, gli uomini di Pino Masciari sono stati lasciati soli con le proprie stanchezze. Abbiamo troppa esperienza per non notare che Pino Masciari poteva essere ammazzato in qualsiasi momento, anche il mafioso più inesperto non avrebbe avuto alcun problema…
Oggi Pino Masciari è vulnerabile, gli uomini della ‘ndrangheta sanno dove si trova e in questo afoso agosto, mentre gran parte degli italiani è distratta dai problemi della tintarella, c’è una intera famiglia che vive nel terrore e soprattutto vive affrontando ogni minuto con la morte nel cuore.
Chiediamo allo Stato di alzarsi dalla propria sedia sdraio e di recuperare la dignità restituendo a Pino Masciari il diritto di vivere una vita il più possibile dignitosa. Il SUD si ribella…ma lo Stato deve SVEGLIARSI!!!
Anticipiamo che le nostre preoccupazioni verranno inviate in una lettera più articolata a:
Fonte : http://www.ritaatria.it/