Il decreto “Vergogna”!
Meno male che Sergio c’è! Nei giorni scorsi, mentre si disquisiva sull’aumento del salario minimo, era spuntato fuori, e per giunta approvato in Senato, un emendamento vergognoso: la deroga al tetto massimo dello stipendio...
Comunicato Stampa: Cosenza, operazione Reset, Masciari e Costabile: “Sconcertati per il silenzio dopo il blitz di Gratteri”
Cosenza, operazione Reset, Masciari e Costabile: “Sconcertati per il silenzio dopo il blitz di Gratteri” A distanza di quasi due settimane dal maxi-blitz della Dda di Catanzaro che ha smantellato il sistema mafioso di...
A morte ‘o ssaje ched”è? …è una livella (Antonio De Curtis)
Totò nella sua celeberrima poesia scriveva: ‘a morte ‘o ssaje ched’ è? …è una livella’. Quindi a che serve il funerale in pompa magna, il monumento pregiato?
Suona la prima campanella!
In questa settimana ricomincia la scuola in quasi tutte le regioni…Auguro a tutti loro che sia un anno di crescita non solo dal punto di vista delle competenze disciplinari, ma soprattutto della maturità relazionale. Saper stare insieme, rispettare ciascuno, valorizzarlo per la sua diversità,…
11 settembre 2001: la violenza genera violenza!
“Esportare la democrazia”… farsi portatori di pace attraverso l’utilizzo delle armi purtroppo non ha portato il risultato che si sperava
Parole… parole… parole!
È uno spettacolo inverecondo al quale avrei voluto non dover assistere. Il voto dovrebbe essere la possibilità che noi cittadini abbiamo per cambiare le cose… la campagna elettorale dovrebbe essere un momento in cui ci si confronta e si dibatte sulla concreta volontà di perseguire il bene comune, ognuno secondo quelli che dovrebbero essere gli ideali politici.
Ma di che “politica” parliamo?
Ma di che “politica” parliamo?
C’è qualcosa che non torna… e che mi fa indignare non poco!
Prendere consapevolezza che se ci opponiamo tutti, con coerenza, avremo davvero “organizzato il coraggio”!
Il processo “Rinascita-Scott” impantanato per un pasticcio degno di Azzeccagarbugli!
Il processo “Rinascita Scott” rischia ad oggi di impantanarsi nei meandri dei cavilli giudiziari
Ancora il clan Arena agli onori della cronaca: i nodi che avevo denunciato trent’anni fa continuano a venire al pettine!
Questa è la dimostrazione che le persone e il sistema da me denunciati sono ancora in auge! Ancora gli stessi nomi: gli Arena; ancora le stesse tecniche: infiltrazioni mafiose nei gangli delle strutture amministrative e fra professionisti insospettabili, che studiano le tecniche migliori per riciclare il denaro frutto di estorsioni!
