Comunicato Ufficiale

Amici di Pino Masciari testimone di (in) giustizia Reggio Calabria

Apprendiamo con profondo sgomento e inquietudine la notizia dell’episodio che ha colpito Pino e la sua famiglia la scorsa notte, ovvero la violazione del domicilio nella località segreta in cui la famiglia Masciari è “esiliata”. L’episodio,che ha visto alcuni malviventi introdursi in casa di Pino, deve farci riflettere di quanta poca sicurezza gode il testimone di giustizia calabrese.

E se al posto di questi malviventi si fossero introdotti in casa Masciari dei mafiosi con lo scopo di farla pagare a Pino per le testimonianze rese in sede giudiziaria?

E’ questa la protezione che lo Stato offre a chi decide di testimoniare le ingiustizie e i soprusi della malavita?

Ecco perché, nel massimo rispetto e con la massima fiducia che poniamo nelle istituzioni, chiediamo che vengano adottate nuove ed adeguate misure di sicurezza nei confronti del Masciari. Come comitato reggino “Amici di Pino Masciari – testimone di (in) giustizia” rinnoviamo il nostro appello al Sindaco Giuseppe Scopelliti e a tutte le forze politiche e la società civile affinché dimostrino concretamente la propria vicinanza a Pino Masciari.

La nostra richiesta, il giorno della presentazione alla stampa del comitato, è stata quella di conferire la cittadinanza onoraria di Reggio Calabria a Pino per ringraziarlo dal momento che, grazie alle sue testimonianze e alle sue azioni, tiene alto il nome della Calabria e di Reggio in giro per tutta Italia; sarebbe un piccolo gesto di gratitudine nei confronti di una persona che ha semplicemente fatto il suo dovere di cittadino denunciando i suoi estorsori e affidandosi allo Stato ma venendo abbandonato da quest’ultimo. Ricordiamo che chiunque fosse interessato a partecipare al comitato, sia come singolo che come gruppo politico che come associazione, può mandare una mail all’indirizzo amicidimasciarireggiocal@gmail.com .

A Pino e alla sua famiglia la nostra vicinanza e la nostra solidarietà.

Reggio Calabria 19 Ago 2009 Il Comitato